Camera 1 - Giada








La camera Oro e Gioielli, si ispira ai preziosissimi gioielli che le Janas (le minuscole fate della Sardegna) tessevano al telaio con fili d'oro e d'argento. In questa camera l'effetto anticato dei complementi d'arredo crea un'atmosfera sospesa nel tempo che richiama questo mito.
Bottoni, gemelli, collane, pendenti, anelli, amuleti ed oggetti sacri si ritrovano nell'abbigliamento tradizionale sardo e in particolare ad Oristano si possono ammirare nelle giornate della Sartiglia, quando diventano il completamento indispensabile degli splendidi abiti oristanesi.
E' una camera sontuosa dove sono stati mantenuti i pavimenti originali, quasi una suite con un ampio bagno riservato e un salottino intimo composto da poltroncine, lampada e tavolini che evocano il mito delle fate e la preziosità delle loro opere.
Fra i gioielli di finissima fattura tradizionale sarda, realizzati a mano con l'antica tecnica della granulazione a filigrana, i più utilizzati e conosciuti sono i bottoni per chiudere il collo delle camicie femminili e, nella versione più piccola, il collo o i polsini delle camicie maschili .
I più antichi documenti riguardanti la Sartiglia, custoditi nell’Archivio Storico di Oristano, fanno riferimento al 1546 come l'anno in cui si è organizzato il primo torneo equestre nella città giudicale.
I pannelli decorativi di questa camera ritraggono i gioielli indossati dalla Massaiedda che ha partecipato al rito della vestizione de su Componidori nella Sartiglia del 2011



















