Camera 2 - Angelica
La camera Fibre naturali e Intrecci vuole fare omaggio all'arte della lavorazione delle erbe palustri e delle fibre prodotte dalla natura.
Alle semplici erbe, destinate ad una breve vita nei campi, viene donata una nuova vita di utilità all'attività umana, al suo riparo (come nelle capanne di falaschi) o al suo riposo (nelle stuoie usate come materassi) o nella pesca (le nasse) e nella panificazione (i setacci per le farine e i cesti per il pane da servire a tavola) e negli oggetti di uso decorativo, nei quali le lavorazioni diventano più elaborate e raffinate.
Questa camera con gli arredi in legno ne riprende i colori e ne richiama i motivi nei complementi di arredo che evocano gli intrecci in modo armonioso.
Il territorio del Golfo di Oristano è occupato da più di 7.700 ettari di zone umide di importanza internazionale (oltre il 60% dell’intero patrimonio della Sardegna).
Nell'artigianato sardo ed in particolare oristanese, hanno una grande importanza gli oggetti realizzati con il giunco e le erbe palustri. La tradizione distingueva due tipi di manifattura, una maschile più solida e realizzata in ambiente rurale, ed una femminile, più fine e decorata, destinata all’ambiente domestico.
Ricchissima è la varietà di oggetti ricavati dalle semplici erbe lavorate, e le lavorazioni vanno dagli oggetti di uso quotidiano e quelli che, reinterpretati, diventano oggetti d'arredo oppure originalissimi monili.